esempi di soluzioni progettuali

Sempreordinecercando

Cara architetta, ti scrivo per  sottoporti il mio problema, lo spazio e svelarti il mio sogno: l’ordine. Partiamo dalla cucina. Mi aiuti a soluzionare il problema, ormai perenne, di essere seppellita da pacchi di pasta, barattoli, se tento di prendere qualcosa dagli stipatissimi armadietti della cucina, o di tirare fuori tutta la batteria da cucina per prendere una pentola? Come evitare che la mia cucina sembri un mercato con la frutta lasciata nei “cartoni” perché non ho lo spazio per sistemarla? Potrei continuare con altri esempi di caos e non solo relativi alla cucina. Confido nel tuo aiuto.  A presto Sempreordinecercando”

Gentile Sempreordinecercando, grazie per la fiducia concessami! Ti ricordo, ma lo dico più per me, la prima regola: sbarazzarsi del superfluo e imparare a tenere le cose che veramente utilizziamo e, quando acquistiamo oggetti nuovi, sostituirli e non ammassarli. Ma questo è solo un pro_memoria.

ST ATT PLAN 1

La prima cosa da fare per recuperare e generare altro spazio (perché non possiamo ingrandire la cucina a meno che decidiamo di utilizzare una porzione di pianerottolo condominiale o costruiamo un solaio sul cortile, che sarebbe la scelta più intrigante) è quella di utilizzare l’unica parete dove è poggiato il tavolo. Quindi sostituire il tavolo e inserire una dispensa/contenitore.

SOLUZIONE_PLAN 2

Per non rinunciare completamente al tavolo come piano d’appoggio o per la prima colazione o comunque al rito che il tavolo porta con sé, si può inserire, o un ripiano che fuoriesce a sbalzo dalla base del contenitore o un tavolo più piccolo e/o con ruote per poterlo facilmente spostare perché poggiato davanti ad un anta della dispensa. Al posto delle sedie che hanno un ingombro maggiore, ci saranno  sgabelli poco ingombranti e impilabili. 

La dispensa/contenitore avrà una profondità di 32cm, per intenderci lo stesso spessore dei pensili dove si ripongono i piatti.  Come si vede dall’immagine ci sono due ipotesi:

  • la prima è di un contenitore unico a tre ante, completamente chiuso che asseconda il sogno dell’ordine, perché è privilegio dei contenitori chiusi;sol2ps
  • la seconda ipotesi, invece tiene conto dell’esigenza di avere piani di appoggio. Quindi base e pensili integrati col ripiano che diventa tavolo.
sol1ps

Se fosse casa mia senza pensarci un attimo sceglierei l’ipotesi col ripiano, ma date le premesse della sig.ra Sempreordinecercando il contenitore completamente chiuso esaudisce, al di qua dell’anta, il sogno dell’ORDINE.